Gli streaming si stanno diffondendo sempre di più. Basti pensare al servizio Twitch, che continua a registrare milioni di utenti attivi al mese, tra chi fa streaming e chi segue da spettatore. Oramai il futuro dell'informazione si basa soprattutto sugli streaming. Youtuber o normalissimi videogiocatori che vengono seguiti da migliaia di persone e che possono trasformare in lavoro ciò che, per loro, è semplicemente una passione. Ma come si può iniziare a fare streaming? Quali sono i migliori programmi per la diretta streaming? In questo articolo cercheremo di rispondere a queste domande, spiegando cos'è lo streaming e mostrandovi i migliori programmi per lo streaming.
Copyright © All Rights Reserved - We-News.com
Innanzitutto cerchiamo di capire che cos'è uno streaming.
In poche parole, lo streaming consiste nella trasmissione continua di dati verso una o più sorgenti.
Nel caso di Twitch, gli utenti utilizzano una normale connessione ADSL o fibra ottica per trasmettere i propri streaming agli spettatori.
Ovviamente, maggiori saranno le performance della connessione internet, migliore sarà la qualità finale dello streaming.
Il fattore che determina la qualità di uno streaming è il Bitrate.
Il Bitrate indica la quantità delle informazioni che vengono inviate ogni secondo.
Per cui, come è facile intuire, molte più informazioni si riescono ad inviare, tanto più fluido risulterà lo streaming.
Per avviare uno streamign di qualità, è necessario possedere un'ottima banda in upload.
Una qualità a 720p richiede almeno 3MBit/s.
Se si possiede una linea in fibra ottica, si può arrivare anche a 1080p.
In questo caso, però, bisogna pensare anche a chi guarderà il nostro streaming.
Infatti, non tutti hanno la possibilità di poter vedere lo streaming a 1080p, quindi devono necessariamente abbassare la qualità.
Se notate che la maggiorparte delle persone può visionare lo streaming fino ad un massimo di 720p senza blocchi, è inutile impostare lo streaming ad una qualità superiore, andando ad occupare maggiore banda del necessario.
Detto questo, parliamo di alcuni dei migliori software per la diretta streaming.
1) OBS
In un articolo precedente avevamo già trattato l'utilizzo di OBS.
E' uno dei programmi migliori e più utilizzati per lo streaming.
Seguendo la guida su "Come configurare OBS per lo streaming?", potrete iniziare sin da subito a trasmettere la vostra live.
Ricordate che Twitch supporta fino ad un massimo di 3500kbps di Bitrate, dunque sarebbe inutile impostare un valore più elevato.
Fate vari test per verificare la qualità finale dello streaming.
|
|
Il programma è totalmente gratuito, l'interfaccia è semplice ed intuitiva e per configurarlo occorreranno pochi minuti.
OBS supporta già il servizio Twitch.tv, per cui dovrete solamente andare a cercare la Stream Key sul vostro profilo e scriverla sul programma, cosi che i due servizi si collegheranno tra loro.
2) Xsplit
Xsplit è un programma per lo streaming leggermente diverso da OBS.
Come prima cosa, esistono delle versioni a pagamento.
Infatti, con la versione gratuita è possibile fare streaming fino a 720p, mentre pagando 5 dollari al mese avrete accesso al FullHD e ai 60 FPS.
Se non siete molto esigenti su questo campo, potete benissimo utilizzare la versione gratuita.
Se, invece, volete creare uno streaming più professionale, la versione a pagamento è la scelta migliore.
Vediamo quindi come configurare Xsplit per lo streaming.
Innanzitutto bisogna collegare l'account Twitch al programma.
Quindi selezionare la voce Broadcast e cliccare su Edit Channel.
Qui dovrete inserire tutte le info del vostro canale, come username, password ecc.
Per quanto riguarda il VBV-MaxRate e VBV-Buffer, dovrete scegliere il valore in base alla qualità che volete ottenere e alle disponibilità di banda che avete.
Unica nota è che i due valori devono essere identici, per non creare problemi di lag dello streaming.
Fate conto che una qualità HD senza restrizioni arriva fino ai 5000kbps di Bitrate, avendo, quindi, bisogno di una banda in upload di 5MBit/s come minimo.
Fatto questo, dovrete impostare la risoluzione dello schermo e le sorgenti che lo streaming dovrà mostrare in diretta.
A questo punto il gioco è fatto.
Come sempre, fate dei test per verificare il corretto funzionamento dello streaming.
«Quanto ti è piaciuto questo articolo???»
... Aiutaci:
1) Condividendolo sui Social Network;
2) e Registrandoti per Commentarlo QUI sotto.
Grazie di cuore!
N.B. L'autore di questo articolo manleva da ogni qualsivoglia responsabilità questo sito e chi vi ci lavora per qualunque danno arrecato. Se pensi che ci sia stato dichiarato il falso e/o siano state commesse delle infrazioni legali, scrivici per poterti mettere in contatto direttamente con l'autore che si assume il 100% della responsabilità.